Bando per l’erogazione di contributi alle imprese del settore manifatturiero e dell’artigianato di servizi

REGIONE VENETO - Dgr n. 769 del 4 giugno 2019

DESTINATARI: Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI), dei settori manifatturiero e dell’artigianato di servizi, loro consorzi e cooperative. L’impresa al momento della presentazione della domanda, deve possedere i seguenti requisiti:

  • a) essere regolarmente iscritta come “Attiva” al Registro delle Imprese, istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio, da più di 12 mesi alla data di apertura dei termini per la presentazione della domanda.
  • b) esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei settori indicati nell’Allegato C al presente Bando.
  • c) avere l'unità operativa, o le unità operative, in cui realizza il progetto imprenditoriale in Veneto.
  • d) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposta a procedure concorsuali in corso o aperte nei suoi confronti antecedentemente la data di presentazione della domanda;
  • e) non essere “in difficoltà”;
  • f) osservare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa (nei confronti di INPS, INAIL);
  • g) non essere beneficiaria di altre agevolazioni previste nell’ambito dell’Azione 3.1.1 del POR FESR Veneto 2014-2020 anche se concesse sulla base del Regolamento “de minimis”;
  • h) non essere iscritta nella Sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle start-up innovative;
  • i) possedere la capacità amministrativa, operativa e finanziaria1 necessaria per la realizzazione dei progetti sostenuti dal presente Bando;
  • j) essere in possesso dei requisiti di onorabilità di cui alla legge regionale 11 maggio 2018, n. 16 "Disposizioni generali relative ai procedimenti amministrativi concernenti interventi di sostegno pubblico di competenza regionale”.

INIZIATIVE/SPESE AMMISSIBILI: Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche attraverso lo sviluppo di business digitali.

Il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso e operativo entro il termine perentorio del 4 maggio 2021. Sono ammissibili le spese relative all’acquisto, o all’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni tangibili, di beni intangibili e per il sostegno all’accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale rientranti nelle seguenti voci:

  • a) macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale nuovi di fabbrica funzionali alla realizzazione del progetto proposto. Sono comprese anche le relative spese di trasporto e installazione presso l'unità operativa in cui si realizza il progetto. Le spese di installazione comprendono anche gli interventi di impiantistica strettamente necessari al corretto funzionamento dei macchinari e degli impianti produttivi ammissibili a contributo. Le spese relative al software di base, indispensabile al funzionamento di una macchina, di un impianto o di una attrezzatura, concorrono alla spesa relativa alla macchina governata dal software medesimo.
  • b) programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa, brevetti e know-how concernenti nuove tecnologie di prodotti, processi produttivi e servizi forniti, funzionali alla realizzazione del progetto proposto.
  • c) consulenze specialistiche relativamente a:
  • c.1) servizi a supporto di logistica, marketing, contrattualistica, pagamenti, gestione interna ed esterna (clienti, fornitori, progettisti, rivenditori, ecc.), gestione degli acquisti e dei rapporti con i fornitori da parte dell’impresa (e-procurement nella forma del Business to Business – B2B);
  • c.2) implementazione di percorsi di eco-innovazione e percorsi di eco-design, limitatamente alle analisi dei prodotti, dei processi e dei servizi offerti dal punto di vista delle caratteristiche ambientali (Valutazione del ciclo di vita - LCA), dei costi, delle funzioni, della qualità e per introdurre soluzioni innovative “verdi” con il supporto delle tecniche di eco-progettazione;
  • c.3) servizi di consulenza tecnologica, manageriale e strategica mirati a specifici progetti unitari di sviluppo aziendale che possono prevedere anche la figura del Temporary Manager e/o del Manager di rete. è ammissibile una sola consulenza per tipologia e la relativa spesa è ammessa entro il limite massimo di euro 5.000,00, con esclusione di eventuali tasse, imposte e spese anticipate.
  • d) spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da Accredia o da corrispondenti soggetti esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni di sistemi di gestione e processi di valutazione (life-cycle-assessment) in conformità alle norme UNI EN ISO 14001:2004 e/o del Sistema di Gestione Ambientale secondo il Regolamento EMAS III, UNI ISO 14040:2006 e UNI ISO 14044:2006;
  • e) premi versati per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari.

Le spese devono essere:

  • sostenute e pagate interamente dal beneficiario tra il 9 luglio 2019 e il 4 maggio 2021.
  • pertinenti al progetto proposto e direttamente imputabili alle attività previste nel progetto medesimo.
  • strettamente funzionali e necessarie all’attività d’impresa proposta;
  • riferite a beni e servizi acquistati a condizioni di mercato da terzi.

Gli interventi previsti dal presente Bando devono essere realizzati nel territorio della Regione del Veneto.

IMPORTI AGEVOLAZIONI

L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:

  • nel limite massimo di euro 150.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari o superiore a euro 500.000,00;
  • nel limite minimo di euro 18.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari a euro 60.000,00.

Non sono ammesse le domande di partecipazione i cui progetti comportano spese ritenute ammissibili per un importo inferiore a euro 60.000,00.

DOTAZIONE

Il Bando ha una dotazione finanziaria iniziale, pari ad € 16.000.000,00 così distribuiti:

  • Sportello A “Industria 4.0” – Interventi che prevedono spese ammissibili per l’acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale rispondenti al modello “Industria 4.0”: euro 8.000.000,00;
  • Sportello B – Interventi che non prevedono spese ammissibili per l’acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale rispondenti al modello “Industria 4.0”: euro 8.000.000,00.

TEMPISTICA

  • Per lo sportello A “Industria 4.0”: dalle ore 10.00 di martedì 9 luglio 2019 fino alle ore 17.00 di martedì 16 luglio 2019.
  • Per lo sportello B: dalle ore 10.00 di giovedì 18 luglio 2019 fino alle ore 17.00 di giovedì 25 luglio 2019.