La formazione che innova le imprese venete – DGR 687
Destinatari
Possono presentare i progetti:
- Imprese private, che abbiano almeno un’unità operativa ubicata in Veneto. L’impresa può presentare esclusivamente progetti monoaziendali per rispondere ai fabbisogni di valorizzazione, riqualificazione e adattamento delle competenze dei propri lavoratori.
- Su espressa commessa di imprese interessate, i soggetti iscritti nell’elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 (“Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”) per l’ambito della Formazione Continua e i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per l’ambito della formazione continua ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 359 del 13 febbraio 2004 e Deliberazione della Giunta regionale n. 2120 del 30/12/2015 “ Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli organismi di formazione ai sensi della L.R 19 del 2002”.
INIZIATIVE/SPESE AMMISSIBILI: Le proposte progettuali possono essere sia MONOAZIENDALI che PLURIAZIENDALI. Ciascun progetto può far riferimento ad un’UNICA AREA TEMATICA, perseguire almeno UNA delle FINALITÀ indicate con relativo OUTPUT correlato (almeno UNO)
1.INNOVAZIONE E DIVERSIFICAZIONE
FINALITÀ: Attività rivolte a:
- migliorare o creare ex novo un processo produttivo aziendale che permetta di ridurre i costi e migliorare la qualità del prodotto /servizio offerto
- introdurre innovazioni organizzative finalizzate a migliorare le prestazioni dell’impresa in termini di competitività
- introdurre contenuti e processi di innovazione di servizio in grado di modificare il rapporto con clienti
- sviluppare nuovi prodotti / servizi /tecnologie/soluzioni adeguando il ciclo produttivo all’organizzazione aziendale
- utilizzare al meglio gli asset quali marchi, industrial design, know how tecnico, certificazioni volontarie, risorse chiave, data base e tutti gli strumenti operativi strategici necessari alla creazione di valore
- realizzare interventi di pianificazione strategica e di programmazione operativa
OUTPUT
- Aumento della quantità di brevetti o di altre formalizzazioni dei diritti di proprietà industriale
- Aumento della quantità di certificazioni di prodotto e di processo
- Sviluppo di nuovi marchi d. Migliore articolazione del catalogo prodotti/servizi.
- Nuove linee di prodotto sviluppate
- Introduzione di nuovi applicativi di Entreprise Resource Planning
- Piani di sviluppo prodotti/servizi innovativi
- Valutazione e gestione del rischio e dell’impatto di nuovi prodotti/servizi/processi
- Creazione di adeguate strutture per la misura delle prestazioni e dei risultati e la loro condivisione in azienda
2.LEAN PRODUCTION
FINALITÀ: Attività rivolte a:
- applicare i principi e le tecniche lean ai contesti aziendali ( lean production)
- applicare i principi e le tecniche della lean ai contesti office (lean office)
- introdurre i principi di Lean Quality e di integrazione con gli altri processi aziendali (lean enterprise)
- applicare principi di misurazione della performance, attraverso strumenti di balanced scorecard, per rafforzare l’efficienza aziendale
- aumentare la produttività e l’efficienza della catena cliente-fornitore
- ottimizzare le performance economiche dell’azienda (lean cost) e migliorare la gestione delle politiche finanziarie
- applicare tecniche di gestione e di sviluppo delle persone secondo un’ottica di lean management
OUTPUT:
- Ottimizzazione dei flussi aziendali e riduzione degli sprechi
- Riduzione del costo del prodotto
- Attuazione di un sistema di valutazione interno
- Richieste di miglioramento prodotto o di modifiche dei processi attraverso il sistema qualità
3.DECLUTTERING
FINALITÀ: Attività rivolte a:
- favorire la focalizzazione sull’utile e sull’essenziale
- facilitare l’ottimizzazione dello spazio, del tempo, del flusso di lavoro, dei documenti per accrescere la produttività e per rendere lo “spazio disponibile” per nuovi progetti e nuove idee
- aumentare la soddisfazione dei collaboratori, clienti e fornitori
- favorire l’aumento della velocità dei processi in modo naturale
OUTPUT:
- Riorganizzazione dei processi aziendali
- Snellimento della struttura organizzativa aziendale orientata al supporto dei processi e alla creazione di conoscenza: dai silos ai processi trasversali
- Avvio del miglioramento continuo
- Coinvolgimento del personale e dei clienti e aumento del senso di responsabilità, orientamento ai risultati
- Miglioramento dell’ambiente di lavoro
- Somministrazione di questionari di valutazione del clima organizzativo e di customer & supplier satisfaction
- Riduzione dei costi di processo
4.MARKETING E COMUNICAZIONE
FINALITÀ: Attività rivolte a:
- pianificare, gestire e misurare strategie di marketing integrate su web, social e mobile
- implementare un sito e-commerce e applicare strategie rivolte al consumatore multicanale
- promuovere il “Made in Veneto”: collegamento tra prodotti e identità territoriale
- realizzare campagne pubblicitarie e promozionali on line
- promuovere l’utilizzazione di forme evolute di storytelling multimediale
- migliorare la gestione delle relazioni tra il cliente, l’azienda e una cultura customer oriented attraverso l’utilizzo di sistemi software dedicati – CRM “Customer Relationship Management”
- entrare in nuovi mercati attraverso il digital storytelling
- individuare nuove forme di comunicazione e marketing attraverso la collaborazione con artisti e creativi
OUTPUT:
- Aumento della presenza nel contesto dell’e-commerce
- Potenziamento della comunicazione sia verso l’esterno che verso l’interno dell’azienda utilizzando nuove forme di comunicazione digitale
- Creazione di una campagna di comunicazione /promozione
- Numero verde, mail dedicata, piattaforma CRM, riferimenti al sistema informatico di gestione dei rapporti con la clientela
- Presenza di canali per la segnalazione dei reclami
- Analisi comparative qualiquantitative su cataloghi propri e dei comparables del settore
- Maggiore visibilità internazionale del “Made in Veneto”
- Adozione di strategie di marketing culture-based
- Eventi culturali sponsorizzati all’azienda
5.INTERNAZIONALIZZAZIONE
FINALITÀ: Attività rivolte a:
- potenziare le strategie di internazionalizzazione e della presenza in nuovi mercati geografici o in nuove business venture
- utilizzare soluzioni evolute per vendere e distribuire all’estero
- approfondire aspetti di fiscalità internazionale
- potenziare il ruolo della logistica nella sfida dell’internazionalizzazione
- sviluppare le competenze linguistiche dei lavoratori coinvolti nel processo di sviluppo dell’export
- utilizzare il web per entrare in nuovi mercati esteri o potenziare quelli esistenti
OUTPUT:
- Certificazione linguistica
- Apertura di nuovi mercati stranieri o nuove aperture di punti vendita all’estero
- Aumento della presenza in fiere o esposizioni internazionali
- Crescita del volume di vendita in specifici mercati stranieri
- Partenariati tra imprese in paesi diversi (tramite contratti di rete, ATI, consorzi, ecc)
6.DIGITAL STRATEGY E TRASFORMATION
FINALITÀ: Attività rivolte a:
- comprendere che cosa si intende per digitale e quali le sfide della trasformazione digitale in azienda
- applicare le strategie di trasformazione digitale dei processi aziendali come leva di crescita delle attività di business
- il Cloud quale elemento base della trasformazione digitale: analizzare l’impatto e progettare la migrazione l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning: possibili sviluppi aziendali
- come Internet of Things (IoT), Wearable, Low Power Long Range Network possono cambiare la competizione
- sviluppare il business attraverso la realtà aumentata e la realtà virtuale
- utilizzare leAPP come strumenti di business e per il supporto di processi industriali e di fabbrica
- progettare adattamenti e cambiamenti offerti da Industry 4.0
- sviluppare tecnologie SMACT
- formare le funzioni chiave ed allinearle sulle opportunità 4.0
- Business Intelligence, Self Service Analisys, Predictive Analisys: analizzare le nuove capacità di collegare fra loro le informazioni per fornire un approccio visuale ai dati: gli Open e Big Data
- approfondire la legislazione in materia di cyber security e di violazioni anche per proteggere il brand industriale
OUTPUT:
- Incremento delle conoscenze digitali
- Aumento di processi e funzioni digitalizzate (anche attraverso l’acquisto di software dedicati)
- Creazione di nuovi profili professionali rispondenti alle esigenze di mercato
- Piani di sviluppo aziendali
- Creazione di nuovi modelli di business
- Creazione di living labs
- Ampliamento o consolidamento di fette di mercato
7.SOFT SKILLS
FINALITÀ: Attività rivolte a: 1.apprendere tecniche che migliorino la capacità di operare con efficacia all’interno dell’ambiente lavorativo 2.acquisire e/o potenziare skills di efficacia personale, skills relazionali, skills relative a impatto e influenza, skills orientate alla realizzazione che creino un impatto sulla performance 3.facilitare l’integrazione delle risorse umane e il reale sviluppo del potenziale delle aziende 4.fornire metodi, tecniche e strumenti per realizzare una efficace gestione delle risorse umane 5.sviluppare enpowerment tra i lavoratori a tutti i livelli
OUTPUT:
- Acquisizione di un portfolio personale di abilità trasversali
- Acquisizione di competenze in linea con le prospettive di sviluppo innovativo dell’impresa
- Presenza di un piano formativo
- Piano di sviluppo individuale
- Creazione di Assessment center e Academy aziendali
8.GREEN E BLUE ECONOMY
FINALITÀ: Attività rivolte a:
- ottimizzare le prestazioni energetiche di impianti, processi, edifici per operare nel campo della gestione dell’energia
- adottare tecniche di riduzione dell’inquinamento e di sostenibilità ambientale
OUTPUT:
- Certificati verdi
- Presenza di un report ambientale e/o del bilancio sociale
- Incentivazione ricevuta per innovazione in materia energetica/ambientale;
- Inserimento dell’ecosostenibilità nella strategia competitiva/mission/vision
Ambito tematico rivolto ESCLUSIVAMENTE al target dei liberi professionisti, lavoratori autonomi, consulenti, studi professionali e associati negli studi professionali di consulenza:
9.SERVIZI ALLE IMPRESE
FINALITÀ: Attività rivolte a:
- fornire alla clientela target un concreto sostegno nelle azioni di miglioramento dei servizi di consulenza organizzativa e gestionale sempre più innovativi in risposta a specifiche esigenze
- adeguare le competenze e le abilità individuali su tematiche trasversali
- acquisire nuove conoscenze digitali, legislative e normative, linguistiche, ecc.. (ad eccezione di conoscenze che risultano obbligatorie per l’esercizio della propriaprofessione) per sviluppare la propria professionalità e area di competenza, anche al servizio del cliente
- migliorare i processi decisionali attraverso metodologie di risk management
- ottimizzare il supporto e il controllo strategico del cliente target rapportandosi in modo efficace con lo stesso: focus marketing strategy
OUTPUT:
- Aumento della soddisfazione del cliente finale (raccolta di questionari customer care)
- Aggregazioni tra studi/liberi professionisti e/o apertura di nuovi settori di business di impatto sulle aziende target
- Competenze/certificazioni linguistiche acquisite
Tipologie interventi
a) Attività formative Le attività formative previste dal progetto dovranno avere una caratterizzazione esclusivamente interaziendale al fine di favorire la creazione di reti di imprese, lo scambio di saperi e la socializzazione di problematiche comuni tra le diverse realtà imprenditoriali.
- Interventi di breve durata: 2 – 16 ore
- Interventi di media durata: 17 – 50 ore
- Interventi di lunga durata: 51 – 160 ore
- Borse per la partecipazione a corsi di perfezionamento (durata min. 17 ore)
b) Attività di accompagnamento In quanto funzionali agli obiettivi possono essere realizzate le seguenti attività, un destinatario può partecipare ad una sola edizione di una stessa tipologia di intervento:
- Sportello in presenza sportello telematico
- Assistenza/consulenza (individuale e/o di gruppo) min.4–max 40 ore:
- Coaching (individuale e/o di gruppo) min.4–max 40 ore:
- Action research individuale: (min. 16 – max. 40 ore)
- Project work: elaborazione di un progetto/prodotto finale concreto e valutabile
- Visite di studio (individuale e/o di gruppo): nella regione del Veneto min. 4 – max. 40 ore, in altre regioni o in altri paesi UE durata min. 16- max. 40 ore.
- Visite aziendali (individuale e/o di gruppo) nella regione del Veneto min. 4 – max. 40 ore, in altre regioni o in altri paesi UE durata fissa pari a 40 ore.
- Seminari formativi/workshop/focus group Incontri di 4 o 8 ore che coinvolgano min. 20 persone
- Borse di ricerca applicata: nel caso di aziende strutturate (aziende con ufficio dedicato alla ricerca e sviluppo) potrà essere prevista l’erogazione di una o più borse di ricerca destinate a ricercatori e finalizzate a svolgere attività di ricerca applicata in azienda (almeno per il 70% del monte ore previsto) per tutta l’intera durata del progetto
- Incentivi per il ricorso temporaneo a figure manageriali
- Borse di Alto Apprendistato
- Borsa per la partecipazione a corsi di formazione linguistica (solo per progetti Tip. A) È prevista l’erogazione di un contributo (max. 4000,00) per la partecipazione ad un corso di formazione linguistico. Durata min. 34 ore.
- Certificazione linguistica
Importi agevolazioni
Progetti che prevedono avvio di nuovi rami d’azienda, apertura di nuove unità locali, incremento del capitale sociale per effetto dell’ingresso di nuovi soci.
Tipologie di spesa:
- Spese di registrazione e per prestazioni notarili/di commercialisti finalizzate relative all’avvio di nuovi rami d’azienda, all’apertura di nuove unità locali, all’incremento del capitale sociale per effetto dell’ingresso di nuovi soci (in percentuale non inferiore al 20%)
- Spese promozionali, con riferimento alle operazioni di cui al punto precedente: sono ammissibili i costi/spese relativi/e ad acquisizione ed attuazione di campagne promozionali, di spot video e radio, brochure, locandine, volantini, etc Fino ad un massimo di € 5.000,00
- Acquisizione immobili
- Spese relative ad opere edili relative ad interventi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria, anche di edifici in disuso (sono esclusi i lavori in economia)
- Locazione immobili ad uso esclusivo dell’attività produttiva (limitatamente al periodo del progetto)
- Acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature
- Acquisto di hardware e di software (ad esclusione dei software di office automation) e di strumenti dedicati alla tecnologia digitale
- Acquisto di mezzi mobili ad uso esclusivo aziendale (escluse autovetture)
- Canoni di leasing/affitto/noleggio/licenza d’uso dei beni di cui alle precedenti
- tipologie (limitatamente al periodo del progetto)
- Spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo, certificazione degli impianti e perizie tecniche
- Acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di Know-how o di conoscenze tecniche non brevettate
- Acquisizione di banche dati, ricerche di mercato, biblioteche tecniche 70% del valore Imponibile del bene acquistato
non superiore al 40% del contributo pubblico totale del progetto.
Tipologie di spesa
Per tutti gli altri progetti:
- Acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature, strumentali alla realizzazione del progetto
- Canoni di leasing dei beni di cui alla precedente tipologia
- Mezzi mobili strettamente necessari alla realizzazione del progetto e dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni
- Spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti
- Acquisto di hardware e di software specialistici strumentali alla realizzazione del progetto e strumenti dedicati alla tecnologia digitale
- Acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di Know-how o di conoscenze tecniche non brevettate, strumentali alla realizzazione del progetto
- Acquisizione di banche dati, ricerche di mercato, biblioteche tecniche strumentali alla realizzazione del progetto
- Spese per perizie tecniche strumentali alla realizzazione del progetto
- Spese per la partecipazione di un’impresa ad una determinata fiera o mostra (costi sostenuti per la locazione, l’installazione e la gestione dello stand) non superiore al 30% del contributo pubblico totale del progetto
I progetti devono avere un valore complessivo non inferiore ad Euro 20.000,00 e non superiore ad Euro 120.000,00. Ciascun progetto, inoltre, deve prevedere, a pena di inammissibilità, un costo massimo per utente pari a € 6.000,00.
Dotazione
€ 20.000.000,00
Periodo di apertura
- 1 – 30 giugno 2017
- 1 – 31 luglio 2017
- 1 – 30 settembre 2017
- 1 – 31 ottobre 2017