DESTINATARI: Imprese, lavoratori autonomi e soggetti IRES. Con sede in Italia, attive, non in situazione di “difficoltà”, con iscrizione all’INPS/INAIL e con posizione contributiva regolare, in regola con gli adempimenti fiscali, non sottoposte a procedura concorsuale, non aver beneficiato di un importo complessivo di aiuti “de minimis” che determini il superamento dei massimali previsti dai Regolamenti UE, non essere destinatari di sanzioni interdittive.

INIZIATIVE/SPESE AMMISSIBILI: Spese al netto dell’IVA a partire dal 21.10.2021 relative all’acquisto/installazione di infrastrutture di ricarica (colonnine di ricarica). Infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW di cui: wallbox con un solo punto di ricarica 2500€ per singolo dispositivo e colonnine con due punti di ricarica 8000€ per singola colonnina. Infrastrutture di ricarica in corrente continua di cui: fino a 50kW 1000€/kW, oltre 50 kW 50000€ per singola colonnina e oltre 100 kW 75000€ per singola colonnina. Costi per la connessione alla rete elettrica, così come identificati dal preventivo per la connessione rilasciato dal gestore di rete, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura/messa in opera delle infrastrutture di ricarica, stabilito secondo i suddetti criteri. Spese per progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura/messa in opera delle infrastrutture di ricarica, stabilito secondo i suddetti criteri. Le infrastrutture di ricarica devono essere nuove di fabbrica e le spese documentate da fattura elettronica.

IMPORTI/AGEVOLAZIONI: L'agevolazione in esame consiste, nel limite delle risorse finanziarie disponibili e nei limiti dei massimali stabiliti dal Regolamento “de minimis”, in un contributo in conto capitale pari al 40% delle predette spese ammissibili.

DOTAZIONE: Le risorse finanziarie corrispondono a €90 milioni di cui:

• 80% alle imprese per l’acquisto/installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo inferiore €375.000
• 10% alle imprese per l’acquisto/installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a €375.000
• 10% ai lavoratori autonomi per l’acquisto/installazione di infrastrutture di ricarica

TEMPISTICA: Lo schema del modello, i termini e le modalità di presentazione della domanda saranno definiti dallo Stesso Ministero. In attesa dei provvedimenti di cui sopra anticipiamo che per la presentazione della domanda il legale rappresentante dell’azienda debba essere in possesso dello SPID.