
Il MIMIT ha stanziato 320 milioni di euro con il fine di promuovere e sostenere gli investimenti nel territorio nazionale, la ricerca, la sperimentazione, la certificazione e l’innovazione dei processi di produzione nella filiera primaria di trasformazione in Italia di fibre tessili di origine naturale nonché provenienti da processi di riciclo e dei processi di concia della pelle, con particolare attenzione alla certificazione della loro sostenibilità per quanto concerne il riciclo, la lunghezza di vita, il riutilizzo, la biologicità e l’impatto ambientale.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari della presente agevolazione sono micro, piccole e medie imprese, operanti sull’intero territorio nazionale, che alla data di presentazione della domanda operano nella filiera primaria di trasformazione di fibre tessili di origine naturale o provenienti da processi di riciclo e dei processi di concia della pelle che svolgono almeno una delle attività economiche identificate dai seguenti codici della classificazione delle attività economiche ATECO 2007:
- 13: Industrie Tessili;
- 15.11: Preparazione e concia del cuoio.
Progetti ammissibili
- crescita e innovazione: programmi di investimento finalizzati alla realizzazione di nuovi processi produttivi funzionali alla crescita della capacità produttiva o della sua efficienza anche per il tramite di attività di ricerca, sperimentazione e innovazione. I nuovi investimenti incrementali devono essere realizzati nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale, di riduzione degli sprechi e certificati da soggetti qualificati preposti a tale attività;
- sostenibilità ambientale: programmi di investimento che hanno come obiettivo l’acquisizione di beni strumentali (materiali ed immateriali) che consentono la riduzione dell’impatto ambientale e la tracciabilità, di certificazioni ambientali di prodotto e di processo, unitamente all’incremento dell’utilizzo di fibre tessili di origine naturale nonché di materiali provenienti da processi di riciclo e di scarto delle lavorazioni.
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i programmi devono in ogni caso:
- essere realizzati entro e non oltre 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione;
- prevedere spese ammissibili complessivamente non inferiori ad € 30.000 e non superiori ad € 200.000.
Spese ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione delle linee d’intervento, in particolare:
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
- formazione del personale dedicato all’uso dei nuovi macchinari pari ad un massimo del 20% e riferito al valore del singolo bene ammesso all’agevolazione;
- acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso;
- spese connesse all’acquisizione della certificazione di sostenibilità di prodotto o di processo, compresi gli oneri di verifica finalizzati all’acquisizione della suddetta certificazione, escluse quelle di obbligo normativo, rilasciati da organismi di conformità accreditati;
- acquisto di nuove licenze software per la tracciabilità della filiera;
- spese per attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale complessivamente nel limite del 30% dell’importo delle spese ammissibili del progetto.
Sono ammissibili solo le spese che, in base alla data delle relative fatture o di altro documento giustificativo, risultino sostenute successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.
Agevolazione concedibile
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato, nei limiti e alle condizioni previste dal regolamento de minimis, con le seguenti modalità:
- per i programmi di investimento comportanti spese ammissibili di importo non superiore a € 100.000,00, nella forma del contributo a fondo perduto nella misura del 60% delle spese ammissibili;
- per i programmi di investimento comportanti spese ammissibili di importo superiore ad € 100.000,00 e fino ad € 200.000,00:
- nella forma del contributo a fondo perduto, nei limiti delle intensità di cui al precedente punto, per la quota di spese ammissibili fino ad € 100.000,00;
- nella forma del finanziamento agevolato, nella misura del 80% delle spese ammissibili eccedenti il valore di € 100.000,00 e fino a € 200.000,00.
L’eventuale finanziamento agevolato è regolato ad un tasso pari a zero e ha una durata di 10 anni, comprensivo di un periodo di utilizzo e preammortamento commisurato al periodo di realizzazione del programma. Il rimborso del finanziamento agevolato avviene secondo un piano di ammortamento a rate semestrali posticipate, con scadenza al 30 giugno e al 31 dicembre di ogni anno.
Le agevolazioni di cui al presente decreto non possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis nonché con altri benefici, anche di tipo fiscale, riferiti agli stessi costi ammissibili.
Presentazione della domanda
Presentazione delle domande dalle ore dalle ore 12:00 del giorno 3 aprile 2025 e fino alle ore 12:00 del giorno 3 giugno 2025.
Per maggiori informazioni
Per maggiori informazioni e per accedere al bando completo, è possibile visitare il sito ufficiale dell’agevolazione o contattare Credit Connection, che offre consulenza finanziaria agevolata per supportare imprese e professioniste nell’accesso a queste opportunità.
Per ulteriori dettagli o assistenza nella presentazione della domanda, scrivici a info@creditconnection.it.