FSE REGIONE VENETO - DGR n. 1010 del 12/07/2019

PER UN’IMPRESA ORGANIZZATA E CONSAPEVOLE

Strumenti per favorire la competitività e la crescita professionale

DESTINATARI: Le proposte progettuali possono essere presentate da:

  • I soggetti iscritti nell'elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 ("Istituzione dell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati") per l'ambito della Formazione Continua, e i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per il medesimo ambito;
  • Imprese private, che abbiano almeno un’unità operativa ubicata in Veneto. L’impresa può presentare esclusivamente progetti monoaziendali per rispondere ai fabbisogni di formazione, riqualificazione e adattamento delle competenze dei propri lavoratori.

INIZIATIVE/SPESE AMMISSIBILI: Ogni progetto potrà focalizzarsi su una o più delle seguenti tematiche:

Lean Management

All’interno di tale tematica potranno essere presentati progetti finalizzati a trasferire competenze e tecniche afferenti alla filosofia del Lean Thinking (pensiero snello) e all’applicazione delle logiche lean nelle diverse aree aziendali: lean manufacturing, lean sales, lean supply chain ecc. I progetti potranno, quindi, sviluppare sia interventi formativi che di accompagnamento, considerato che un percorso di Lean Management dovrebbe iniziare con l’analisi del contesto lavorativo, valutando i punti di forza e di debolezza, procedendo poi con l’identificazione di ciò che è considerato valore per il cliente, valutando successivamente come implementare un percorso di miglioramento e di diffusione di una cultura d’azione senza sprechi, e definendo, infine, la strategia aziendale di attuazione, coinvolgendo i vari livelli dell’organizzazione e agendo in modo pianificato.

Tecnologie 4.0 e trasformazione digitale

La Digital Transformation sta aprendo nuove possibilità, nuovi approcci, nuovi servizi e nuovi modelli di business. Oggi, sul mercato, le aziende vincenti sono quelle che riescono ad innovare il proprio modello di business ripensando tutti i processi aziendali. In molti contesti industriali la “fabbrica intelligente” e la produzione con tecnologie proprie dell’industria 4.0 sono già una realtà, ma le opportunità poste da temi quali la digitalizzazione, il cloud, i big data, gli open data, l’internet delle cose (Internet of Things), l’intelligenza artificiale (AI), la stampa 3D, il cloud computing, etc. possono non essere colte con facilità dalle diverse realtà aziendali, soprattutto quelle di più piccola dimensione. All’interno di tale tematica potranno, quindi, essere presentate proposte progettuali che accompagnino le imprese di tutti i settori, soprattutto quelle di dimensione più piccole ma non solo queste, in un percorso di innovazione digitale, che le renda più connesse, intelligenti e competitive grazie all’introduzione delle nuove tecnologie o alla gestione dei cambiamenti da queste prodotte.

Internazionalizzazione e innovazione aziendale

All’interno di tale ambito tematico, potranno essere presentati progetti che affrontino contenuti legati al controllo di gestione, al marketing scientifico o di prodotto, al rafforzamento delle competenze linguistiche, alla fiscalità nei mercati internazionali, ecc.

Competenze trasversali e lavori ibridi

La sfida che le aziende si trovano ad affrontare è anche quella di poter contare su risorse umane in possesso non solo di specifiche competenze tecnico specialistiche, ma anche in grado di lavorare in gruppo, gestire situazioni complesse, motivare i propri collaboratori, agire con responsabilità e spirito imprenditivo, lavorare per obiettivi personali e di gruppo, ecc, All’interno di tale ambito tematico potranno, quindi essere proposti progetti finalizzati a sviluppare e rafforzare tutte quelle competenze trasversali (soft skill) che le aziende ritengono fondamentali per riuscire a rendere la propria azienda sempre più consapevole e competitiva.

Economia Circolare

Con questa tematica si intende fornire alle imprese la possibilità di avviare e/o consolidare processi di economia circolare e sostenibilità ambientale. Potranno essere presentate proposte progettuali che accompagnino le imprese nel passaggio da un concetto di economia lineare ad uno di economia circolare, promuovendo percorsi che le portino a "chiudere il ciclo" di vita dei prodotti: dalla produzione e consumo, alla gestione dei rifiuti, al mercato delle materie prime secondarie ponendo una forte enfasi sulla costruzione di solide basi su cui gli investimenti e l'innovazione possano prosperare. L’obiettivo di stimolare dei percorsi formativi in ambito di Economia Circolare è quello di permettere ai destinatari di aumentare le proprie competenze in questo ambito e raggiungere business perfomance in linea con le esigenze di valorizzazione delle risorse e dei requisiti fondanti dell’Economia Circolare, favorendo l’adozione di un nuovo approccio da parte di alcune funzioni aziendali (in particolar modo della progettazione e della produzione).

I progetti, di durata non superiore a 12 mesi, devono rispondere ai bisogni delle imprese in relazione alle tematiche evidenziate e potranno essere di due tipi:

  • Progetti MONOAZIENDALI - presentati dall’azienda stessa o da un organismo di formazione su specifico mandato dalla singola impresa;
  • Progetti PLURIAZIENDALI - presentati dagli enti accreditati per la formazione continua e relativi ai fabbisogni di più imprese, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera.

I progetti pluriaziendali dovranno necessariamente prevedere la presenza di almeno 2 aziende come destinatarie di progetto; in aggiunta alla presenza di minimo 2 aziende, è possibile coinvolgere professionisti con P.IVA.

Potranno essere realizzati interventi di formazione indoor ed esperienziale/outdoor, cui potranno essere aggiunti interventi di accompagnamento, strumenti di ricerca, spese a valere sul FESR, incentivi all’assunzione, voucher di vario tipo ecc.

Le proposte progettuali, indipendentemente dalla linea prescelta, devono avere un valore complessivo non inferiore ad Euro 20.000,00 e non superiore ad Euro 120.000,00.

IMPORTI AGEVOLAZIONI: Le attività formative sono finanziate al 100%.

Al fine di aumentare l’efficacia degli interventi programmati, le proposte progettuali possono prevedere la richiesta di un finanziamento anche per le tipologie di spesa a valere sul FESR, purché siano presentate da soggetti che esercitino un’attività di impresa, e siano necessarie al corretto svolgimento del progetto e ad esso direttamente collegate.

Progetti che prevedono avvio di nuovi rami d’azienda, apertura di nuove unità locali, incremento del capitale sociale per effetto dell’ingresso di nuovi soci

Esclusivamente nel caso di avvio di nuovi rami d’azienda, di apertura di nuove unità locali, di incremento del capitale sociale per effetto dell’ingresso di nuovi soci (in percentuale non inferiore al 20%), è possibile prevedere la richiesta di un contributo anche per le tipologie di spesa non superiore al 40% del contributo pubblico richiesto totale del progetto.

Per tutti gli altri progetti

Il valore complessivo della quota, non deve essere superiore al 30% del contributo pubblico richiesto totale del progetto.

DOTAZIONE: 10.000.000,00 €

TEMPISTICA: Periodo di apertura Sportello 1: dal 22 luglio al 16 settembre 2019 Sportello 2: dal 17 settembre al 15 ottobre 2019