REGIONE VENETO - Bando per l’erogazione di contributi finalizzati al riposizionamento competitivo delle PMI

DESTINATARI

Micro, piccole e medie imprese che:

  • sono regolarmente iscritte al Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio al momento della presentazione della domanda;

  • esercitano un'attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei settori indicati dal Bando;

  • hanno l'unità operativa (sede legale o unità locale) in cui si realizza il progetto imprenditoriale in Veneto.

INTERVENTI/SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche in un’ottica di promozione della digitalizzazione e di riconversione dell’attività produttiva verso un modello di economia circolare e sviluppo sostenibile.

Spese ammissibili:

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto, o all’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni tangibili e intangibili rientranti nelle seguenti voci:

a. macchinari, impianti produttivi, attrezzature tecnologiche e strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo.

I beni devono essere nuovi di fabbrica e funzionali alla realizzazione del progetto proposto.

Sono inoltre compresi in questa voce di spesa tutti gli interventi funzionali a processi di “Transizione 4.0”: in questo caso i beni devono presentare caratteristiche tecniche tali da includerli negli elenchi di cui all’allegato A alla legge 11 dicembre 2016, n. 232 e devono essere interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.

b. programmi informatici e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti, quali brevetti e know-how concernenti nuove tecnologie di prodottiprocessi produttivi e servizi forniti, commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa e funzionali alla realizzazione del progetto proposto.

Tali spese sono ammesse nel limite massimo del 50% delle spese di cui alla lettera a).

c. spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da Accredia o da corrispondenti soggetti esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni UNI EN ISO 14001:2015, UNI CEI EN ISO 50001:2018, “ReMade in Italy”, “Plastica Seconda Vita”, “FSC Catena di Custodia”, “Greenguard” e della registrazione EMAS (Regolamento CE n. 1221/2009).

La spesa massima ammissibile per ciascuna tipologia di certificazione è pari a € 5.000,00.

d. premi versati per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari, purché relative alla fideiussione richiesta dal bando per l’erogazione dell’anticipo del contributo. Il complesso di tali spese è ammesso nel limite massimo del 10% delle spese di cui alle precedenti voci a), b) e c).

Le spese devono essere sostenute e pagate interamente dal beneficiario tra il 1° novembre 2021 e il 14 febbraio 2024.

IMPORTI AGEVOLAZIONE

L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione dell'intervento:

Spesa minima: 80.000,00 € Contributo minimo: 24.000,00 €

Spesa massima: 500.000,00 € Contributo massimo: 150.000,00 €

Il soggetto beneficiario potrà chiedere l’erogazione a titolo di anticipo di una quota pari al 40% del contributo concesso. La richiesta di anticipo è subordinata alla stipula di idonea polizza fideiussoria.

Il contributo è concesso ai sensi e nei limiti (massimale pari a € 1.800.000,00) della Sezione 3.1 del “Quadro temporaneo” per le misure di Aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza COVID-19, adottato con Comunicazione della Commissione 19 marzo 2020 C (2020) 1863, qualora le disposizioni siano prorogate oltre l’attuale scadenza prevista del 31 dicembre 2021. In assenza della proroga, le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti del Regolamento “de minimis” n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 (massimale pari a € 200.000,00)

È possibile il cumulo sulle stesse voci di spesa degli aiuti previsti dal bando con agevolazioni fiscali statali non costituenti aiuti di Stato in quanto applicabili alla generalità delle imprese (ad esempio il “Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali” di cui alla legge 30 dicembre 2020, n. 178).

DOTAZIONE FINANZIARIA: € 33.500.000,00

TEMPISTICA

La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Portale SIU della Regione:

Compilazione domanda: a partire dalle ore 10.00 del giorno 25 novembre 2021, fino alle ore 12.00 del 9 febbraio 2022.

Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa a graduatoria